Sabato 17 settembre, presso il PalaCinema di Locarno, alla presenza del Consigliere di Stato Christian Vitta e del Consigliere nazionale Piero Marchesi, si è festeggiato il 90° anniversario di JardinSuisse Ticino, l’Associazione che raccoglie i professionisti del verde del nostro Cantone.
In occasione di questo importante compleanno, l’Associazione ha realizzato per la Città di Locarno un bellissimo spazio verde proprio nei pressi del PalaCinema.
L’idea di creare un’associazione di giardinieri nacque nel mese di marzo del 1928. La crisi che imperversava in quegli anni aveva infatti reso evidente la necessità di unirsi per difendere quel poco che il mercato offriva. Si dovette però attendere il 7 agosto del 1932 quando, alla presenza di 20 soci presso il ristorante Zoppi di Bellinzona, venne fondata la Società Cantonale Orticoltori del Ticino, con la conseguente adesione alla Società Svizzera dei Giardinieri.
Lo scopo iniziale dell’Associazione consisteva nel promuovere la collaborazione fra i Soci, incrementare e difendere la produzione ticinese di piante e fiori, ottenere le migliori tariffe doganali, postali e ferroviarie e le condizioni assicurative più convenienti per i dipendenti di tutti gli associati i quali, già in quegli anni, usufruivano di coperture assicurative contro gli infortuni. Secondo il motto “l’unione fa la forza”, seguendo il solco tracciato dalla società madre Svizzero-Tedesca – che nel ’32, festeggiava i suoi 30 anni di attività – i 20 soci fondatori diedero vita ad un’Associazione che ancora oggi riesce a sostenere il passo con i tempi, mantenendo quali prerogative la serietà e la caparbietà nell’affrontare i sempre nuovi problemi, sia professionali che formativi, che si presentano costantemente in un mondo che in 90 anni è cambiato radicalmente.
Un anno importante per l’Associazione fu certamente il 1968, quando da Società Cantonale Orticoltori del Ticino mutò il proprio nome in ASMG Associazione Svizzera Maestri Giardinieri: è da quel momento che, oltre alle attività dedicate agli Associati, i vari Comitati che si sono succeduti ogni 4 anni si sono impegnati nell’organizzazione e nella partecipazione a innumerevoli manifestazioni che hanno portato JardinSuisse Ticino ad essere protagonista di eventi indimenticabili.
Senza andare troppo a ritroso nel tempo ricordiamo l’iniziativa “Il verde è vita” del 1976 che vide la messa a dimora di numerosi alberi in diverse città del Ticino per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del verde nei centri urbani.
Nel 1982, presso il Centro di Formazione di Trevano, venne creato un giardino botanico per migliorare la formazione degli apprendisti e per festeggiare i primi 50 anni dell’Associazione. Nel 1997 questo spazio diventò un vero e proprio arboretum con la più grande collezione di piante perenni del Ticino, iniziativa che sarà poi riproposta anche nel nuovo Centro Professionale del Verde di Mezzana, inaugurato nel 2013. In ogni caso, l’investimento del 1997 consentì agli apprendisti ticinesi di competere ai campionati della professione SwissSkills con risultati ogni anno migliori.
Nel 2002, in occasione dl 70° dell’Associazione, l’allora Associazione Svizzera Maestri Giardinieri compì probabilmente il suo atto più clamoroso, piantando un noce in Piazza Nosetto e trasformando il centro di Bellinzona in un grande giardino attraverso la posa di un tappeto erboso in centro Città. L’anno successivo ebbe anche inizio una fruttuosa collaborazione con Autonassa, la manifestazione open air che decenni espone nel cuore dello shopping di Lugano tutte le novità del mondo dell’automobile.
L’Associazione Svizzera Maestri Giardinieri in quegli anni siglò altre importanti collaborazioni con EspoTicino, Edilespo, la Festa delle Camelie e tante altre manifestazioni che la videro importante protagonista. Ma una delle firme più importanti dell’Associazione fu vidimata nel 2005, quando l’Organizzazione ottenne l’attivazione del contratto collettivo con OCST per la categoria professionale dei giardinieri.
Nel 2007 l’Associazione cambiò nome e divenne Jardin Suisse Ticino, un cambiamento importante anche a livello nazionale che portò l’allora comitato a lanciare numerose iniziative pubblicitarie tra le quali l’apprezzata serie televisiva “Pollice Verde”.
Nel 2012, JardinSuisse Ticino partecipò all’esposizione Giardinia di Zurigo dove vinse il primo premio nella categoria “Idee giardino” con il progetto “Il Giardino segreto”. Sempre nello stesso anno, l’Associazione festeggiò anche il suo 80esimo anniversario a Lugano regalando alla città la piantumazione di 100.000 bulbi di narciso nei prati del Parco Ciani e decorando la rotonda davanti al cantiere del LAC.
Nel 2013, JardinSuisse Ticino, alla presenza delle principali autorità cantonali, inaugurò la nuova scuola professionale di Mezzana che da quel momento diventò il nuovo punto di riferimento nella formazione dei giardinieri, sia per gli apprendisti che per i professionisti che ancora oggi possono in questa sede seguire importanti corsi per la loro formazione continua. Questa non fu certo la prima azione importante di JardinSuisse in relazione alla promozione della formazione. Infatti, già nel 1994 l’Associazione si era prodigata nella creazione della scuola di Capo Giardiniere, per poi attivare, nello stesso anno dell’’inaugurazione di Mezzana, anche la formazione per la Maestria di Giardiniere.
Sempre nel 2013 JardinSuisse Ticino collaborò all’organizzazione della prima, e ancora unica, fiera di settore della Svizzera italiana, Flora Lugano, trasformata negli anni in Flora e Bosco Ticino.
La storia dell’Associazione è inoltre caratterizzata dall’attenzione non solo alla formazione, ma anche alle condizioni di lavoro dei suoi Associati. Lo ha dimostrato, ad esempio, tra il 2016 e il 2018 promuovendo e difendendo la Legge sulle imprese artigianali, purtroppo successivamente abrogata. Inoltre, dal 1932 l’impegno di JardinSuisse Ticino è molto forte anche nel fronteggiare i problemi che accomunano gli imprenditori ticinesi, come testimonia la collaborazione continua con le altre associazioni padronali.
Per adempire ai propri impegni in modo sempre più efficace e veloce, negli ultimi anni JardinSuisse Ticino si è dotata di tutti i supporti digitali necessari a comunicare sia con i propri Associati che con il grande pubblico. Inoltre, l’Associazione continua tutt’ora a pensare anche a tutti coloro che ancora amano la carta stampata, redigendo dal 2021, in collaborazione con un importante editore ticinese, la rivista trimestrale “Il Giardiniere”.
Per celebrare degnamente i suoi 90 anni, JardinSuisse Ticino si ripresenta al grande pubblico allestendo davanti al PalaCinema di Locarno un nuovo giardino dedicato ai giovani. L’obiettivo è far recuperare loro il contatto con la natura, permettendo loro di vivere in armonia con essa e preservarla non solo come fonte di benessere, ma anche come simbolo di incontro e rispetto della tradizione.
E per il futuro? Formazione continua, professionalità, flessibilità e coesione saranno le chiavi con cui JardinSuisse Ticino continuerà a rafforzare la competitività, l’immagine e la reputazione dei propri associati.